I principi attivi delle foglie adulte di Eucalipto, quelle scelte dalla fitoterapia, sono ricche di oli essenziali. Le azioni balsamiche, rinfrescanti e deodoranti sono da attribuire alla presenza di eucaliptolo e di un componente del pinene, che ha un’azione espettorante ed antinfiammatoria, oltre che antisettica.
Espettorante: Grazie all’azione balsamica delle foglie l’Eucalipto è un valido aiuta per trattare le affezioni alle vie respiratorie. L’estratto aiuta l’organismo a liberarsi dei muchi in eccesso con un’azione fluidificante degli stessi, che resi meno vischiosi vengono espulsi più facilmente all’esterno. Rimedio per trattare il catarro bronchiale, aiuta nelle bronchiti acute e nelle affezioni croniche.
Balsamica: I flavonoidi specifici della pianta insieme agli acidi polifenolici ed ai tannini agiscono in sinergia per conferire agli estratti la capacità di trattare le alterazioni a carico del sistema respiratorio. La pianta è indicata per il raffreddore, agisce come valido agente decongestionante delle mucose. Un valido rimedio per l’asma, con un’azione congiunta anche a livello batterico seda gli spasmi della tosse.
Antisettico: Grazie all’eucaliptina, una sostanza dalla spiccata capacità batteriostatica, l’estratto compie un’attività purificante a livello delle vie respiratorie e in maniera altrettanto valida nel tratto uro-genitale. Un alleato nelle bronchiti asmatiche e per trattare i bronchi in presenza di catarro. Le applicazioni dell’estratto a livello del cavo orale sono un ottimo deterrente per infezioni gengivali e carie dentali.
Ipoglicemizzante: L’Eucalipto svolge un’azione di controllo della glicemia nell’organismo. I tannini in particolare inibiscono i processi digestivi degli amidi e riducono la trasformazione del glucosio in glicogeno e le scorte nei tessuti. L’estratto in acqua aiuta, nel caso specifico, come preventivo e coadiuvante di una terapia di contrasto al diabete.
Astringente: Insieme ai tannini gli acidi gallico ed ellagico svolgono un’attività tonica e costrittiva sia a livello interno che sulle superfici cutanee. Utile per trattare le pelli grasse ed impure, sulle quali agisce come detergente e regolatore del sebo, aiutando anche a ridurre la dilatazione dei pori. L’uso topico, anche in maschere ed impacchi, previene la formazione di brufoli e punti neri.
Uso interno
Infuso di foglie di Eucalipto
Dosi: 3-4 gr di droga per ogni tazza (150 – 200 ml) di acqua.
Preparazione: Portare l’acqua ad ebollizione, versare sulle foglie e lasciare in infusione coperta per 15 minuti. Filtrare e consumare 2 – 3 tazze al giorno.
L’Eucalipto può essere somministrato come rimedio stagionale per una terapia naturale delle influenze e dei malesseri da freddo a partire dai sei anni di età.Uso esterno
Dosi: 6 gr di droga per 100 ml di acqua.
Preparazione: Portare l’acqua ad ebollizione, versare sulle foglie e lasciare in infusione coperta per 15 minuti. Filtrare e lasciar raffreddare prima dell’uso. La dose viene raddoppiata ed oltre all’occorrenza.
Suffumigi: Preparare una pentola con acqua e portarla ad ebollizione, aggiungere un pugno di foglie. Porre la testa sopra la pentola avendo cura di scoprire anche il tratto della gola e la parte superiore del petto. Coprire il capo con un telo ed iniziare ad inspirare i vapori balsamici. Rimanere per 5-10 minuti, con la possibilità di ripetere il trattamento anche 3-4 volte nell’arco della giornata.
Come collutorio: Utilizzare l’estratto realizzato per uso esterno per praticare, dopo l’igiene consueta, degli sciacqui. Utili per prevenire l’0insorgenza di affezioni al cavo orale e per trattare le infiammazioni in essere, per l’igiene nel post-estrazioni dentali, gengiviti.
Lavaggi:
• utilizzare l’estratto per praticare delle lavande vaginali esterne;
• applicare sulla pelle del viso dopo la pulizia serale;
• spruzzare sulla pelle del corpo per un effetto purificante, rinfrescante e deodorante.